Dalla casa di Marx nella città di Treviri a quella di Hegel a Stoccarda ci sono circa tre ore e mezza di macchina. Tra il loro reciproco pen...
Tra il loro reciproco pensiero, invece, alcuni direbbero che ci sono anni luce di distanza, altri pochi metri.
Di sicuro Hegel è stato un pensatore che con le sue famose “triadi dialettiche” ha condizionato la storia del pensiero fino a oggi: dalla dialettica servo-padrone che avrebbe ispirato proprio Karl Marx, alla “coincidenza degli opposti” nella psicologia analitica di Jung, al Super-io sociale della psicoanalisi freudiana.
Tutti concetti che, senza Hegel, forse non sarebbero arrivati fino a noi nello stesso modo.
Il punto, cari amici, è che è tutto connesso. Perché se vi dicessi che tra una città e l’altra ho visitato un museo dell’areonautica, e che lì ho visto per la prima volta dall’interno un Concorde e poi un Tupolev 144, probabilmente non ci trovereste nulla di collegato.
Eppure quel Tupolev, negli anni della Guerra Fredda tra USA e l’Unione Sovietica, è stata proprio la risposta dei sovietici al Concorde.
E quelle potenze si ispiravano proprio al pensiero di molti dei filosofi che vi ho citato in questo mio viaggio (basti pensare all’impatto del pensiero di Marx sull’ideologia sovietica, o all’impatto delle scoperte di Einstein per il mondo occidentale).
Insomma - e questo voglio dirlo ai ragazzi che guardano il mio profilo: il problema non è quello che studiate, ma quanto quello che studiate lo sentite e riusciate a trovarlo connesso col mondo.
Solo questo potrà farvi preferire - se mai lo desideraste - di visitare il sentiero dei filosofi di Heidelberg (ultime tre foto) anziché passare il solito Ferragosto che altri hanno deciso per voi.
Ché è bello anche quello, ma che potrete rifare anche l’anno prossimo, perché sarà pronto ad aspettarvi sempre identico a sé stesso.