Oggi in psicologia parliamo spesso di ascolto attivo. Un tempo Plutarco parlava più semplicemente di “arte di ascoltare”. È l’ennesima ri...
Oggi in psicologia parliamo spesso di ascolto attivo. Un tempo Plutarco parlava più semplicemente di “arte di ascoltare”. È l’ennesima riprova che il mondo antico ha affrontato molti dei temi di cui ci occupiamo oggi.
In questa seconda puntata del mio documentario di viaggio nell’antica Grecia vi racconto dell’Oracolo di Delfi, un luogo in cui venivano emessi vaticini che sono stati importantissimi per molti fatti storici e personaggi del passato, tra cui Socrate, e che hanno ispirato opere fondamentali, come per esempio l’Edipo Re di Sofocle.
Vi parlerò dei concetti di metafisica e di falsificabilità, di come questi siano stati sviluppati da Karl Raymund Popper; vi parlerò delle favole di Esopo e delle sue metafore, così come dell'Edipo re di Sofocle, con un passaggio obbligato dedicato alle opere di Sigmund Freud.
E poi ancora mi occuperò di Plutarco e Aristotele, del loro riferimento a concetti psicologici sono molto attuali, tra cui le immagini mentali e la mindfulness.
Indice del video:
0:00 Introduzione
0:23 L’Oracolo di Delfi e la Pizia
1:00 Cherefonte e l’Apologia di Socrate
2:00 La comunicazione di Esopo: “la favola insegna che”
5:46 Il ruolo del coro nelle tragedie di Sofocle
7:36 La conclusione dell’Edipo re
8:59 L’omphalos, “ombelico del mondo”
9:47 Metafisica e metafore nei responsi dell’oracolo
12:27 Il principio di falsificabilità in Karl Raymund Popper
15:34 Totem e tabù: la ricerca antropologica di Freud sulla religiosità
16:37 Plutarco e l’arte di ascoltare
18:03 Plutarco e la mindfulness
19:10 Plutarco, Socrate e l’opinione dei molti
21:33 Plutarco e Aristotele: acuocentrismo vs. otticocentrismo
23:37 L’attualità del pensiero greco ai giorni nostri
Mi chiamo Patrick Facciolo, sono dottore in tecniche psicologiche e giornalista. Mi occupo di formazione e divulgazione sui temi del Public Speaking e della comunicazione efficace.