Carl Gustav Jung, padre della psicologia analitica, amico e poi critico di Sigmund Freud, ha sempre amato le case. Tanto da averne progetta...
Carl Gustav Jung, padre della psicologia analitica, amico e poi critico di Sigmund Freud, ha sempre amato le case.
Tanto
da averne progettata e costruita una con le sue stesse mani, a
Böllingen, in Svizzera, nel verde, a poche decine di chilometri da
Zurigo.
Dovevo riuscire a dare una qualche rappresentazione in pietra dei miei più interni pensieri e del mio sapere. […] Doveva essere una costruzione rotonda, con un focolare al centro e cuccette lungo le pareti […] Volevo costruire qualcosa di simile: una dimora che corrispondesse ai sentimenti originari dell’uomo.Dopo un passaggio a Böllingen (oggi è una casa privata, non visitabile, visibile in lontananza dall’esterno), il mio viaggio è continuato a Küsnacht, dove Jung aveva la sua residenza principale.
Visitare dall’interno questa casa - che ha ospitato tra gli altri Einstein e Freud - visitare lo studio in cui Jung ha ricevuto tanti pazienti, vedere la poltrona originale su cui quei pazienti sedevano, vedere i libri ancora ordinati nella biblioteca come voleva Jung, sentire ancora l’odore del suo tabacco intriso nei libri, è stata un’esperienza incredibile, che porterò con me per sempre.
Ecco la gallery fotografica della mia visita: